Hansel e Gretel nel bosco di città

fiaba per narratrice e burattini

Produzione: “L’APRISOGNI”
Di: Paolo Saldari
Con: Cristina Cason e Paolo Saldari
Regia: "L'APRISOGNI"
Allestimento: “L’APRISOGNI”
Durata: 50 minuti circa
Fascia d'età: da 5 a 100 anni
Tecnica: burattini a guanto e narrazione
Esigenze tecniche: spazio sul piano m. 5x4; altezza minima m. 2,70; 2 Kw; 220 volt; buio consigliabile ma non indispensabile; pubblico a sedere ad almeno m. 3 di distanza; montaggio 2 ore, smontaggio 1,30 ora
LA STORIA:
C’era una volta... anzi, stavolta, si dirà, una mamma, non molto tempo fa.
E il papà? No, il papà no.
In questa fiaba non si vede.
Vive da un’altra parte.
Al giorno d’oggi, succede...
E dunque questa mamma ha due figli: Hansel e Gretel, gemelli.
Abbastanza bravi e abbastanza belli.
E un lavoro senza orari, e pure con gli straordinari, e un cellulare che squilla, e un capufficio che strilla.
E poi la casa da sistemare, le spese da fare, le bollette da pagare, l’auto da riparare, la lavatrice da cambiare...
Avrete capito, insomma, che non ha un attimo di quiete, questa povera donna!
E così succede che lei, di frequente, dimentichi in giro i figli, fatalmente: a letto sotto le lenzuola, nel cortile della scuola, dietro il banco in libreria, sotto il ponteggio in carrozzeria, nel parcheggio del supermercato dopo avere il conto pagato.
I due bambini, ormai organizzati, usando il GPS son sempre rientrati.
Ma un giorno Hansel, giocando col telefonino, lo scarica del tutto, mannaggia, quel furbino!
Camminano, camminano, camminano insieme i due fratelli, e ormai fa buio e non si vedono cartelli.
Soltanto un grande bosco di città e un luogo sconosciuto, e in fondo in fondo in fondo un lumicin sperduto...
 
 
 
PERSONAGGI IN ORDINE DI APPARIZIONE:
 
La Mamma - Narratrice: divorziata, stressata da lavoro e dai mille impegni della vita di città e della famiglia, povera donna, si dimentica i figli di qua e di là. Ma i bambini si sono adattati: utilizzano lo smartphone con il navigatore per ritrovare la strada di casa... basta sassolini bianchi e briciole di pane, il navigatore è una certezza!

Hansel:un fifone galattico, ipocondriaco, neurovegetativo, psicosomatico, si auto convince di avere mille problematiche. Così gli sale la pressione e sviene continuamente.
 
Gretel:bionda teutonica, determinata, di indole pratica, sa inventare motivazioni e scuse innumerevoli pur di non far preoccupare sua mamma iper oberata dalla vita quotidiana. È affascinata dai comandi, proprio non ci resiste e scatta rispondendo con un sonoro : ”Jawohl!!!”.
Quando suo fratello sviene, il che avviene ripetutamente durante la giornata, se lo carica ogni volta in spalla.
 
Madame Ludmilla: ipovedente, vanitosa all’inverosimile, sempre truccatissima, abbigliata con toillettes impattanti.
Invelenita con gli uomini e il potere patriarcale, porta avanti la sua personale battaglia a colpi di slogan infallibili.